Il Pastore Tedesco è un cane di taglia grande, dalla struttura leggermente allungata, di buona robustezza e muscolatura. La forma degli occhi è a mandorla, il colore varia preferibilmente dallo scuro sino al marrone. Le orecchie sono di forma triangolare, erette, rivolte in avanti. La canna nasale è dritta col tartufo di colore nero. In passato gli esemplari a pelo lungo, detti in maniera dispregiativa “peloni“, venivano esclusi dall’allevamento in quanto non si riteneva una varietà in standard. Con il passare dei decenni le dimensioni sono leggermente aumentate rispetto allo standard di razza.

L’altezza media al garrese per i maschi varia dai 62 ai 68 cm e il peso va dai 30 ai 45 kg. Per le femmine l’altezza al garrese misura tra 55 e 63 cm a fronte di una mole compresa tra 22 e 36 kg. Il Pastore Tedesco a pelo lungo si presenta, rispetto al pelo corto, con un’ossatura più grossa e un manto setoso e ricco di sottopelo. A livello di colorazione del mantello si possono trovare: nero focato, nero (solid black) e grigio (sable).

ll primo esemplare di Cane da Pastore Tedesco storicamente riconosciuto fu nel 1899 Hektor von Linksrhein, un esemplare di oltre quattro anni, stesso anno in cui viene appunto fondato il Club del Pastore Tedesco.

Al Cane da Pastore Tedesco competeva il compito di condurre e tutelare le greggi e raggiunto l’ovile, di farne la guardia. Questi cani da gregge provenivano nella Germania da molte parti dell’Europa e dell’Asia Minore in particolare dalla Serbia e dal Sud della Macedonia dove, per tradizione pastorizia, si accrescevano cani adatti a questo scopo.